Sono queste le parole dette da Maria Simma, mistica austriaca che vedeva e parlava con le anime del Purgatorio…
Rilasciate in una intervista con Niky Else negli anni 70, queste ed altre dichiarazioni vennero pubblicate nel libro “Fateci uscire da qui”, stampato e ristampato molte volte in diverse lingue. Queste ed altre rivelazioni private ricevute dalla santa donna , che è vissuta tutta la vita consacrandola a Dio, vivendo in castità come una Religiosa, prendendosi cura del orticello di casa e lavorando umilmente per aver di che mangiare. Maria Simma, non ha mai voluto ricevere soldi da nessuno per la sua testimonianza, pur essendo chiamata in molti luoghi per parlare del “Luogo della Misericordia Divina” e delle anime purganti che le facevano visita . Solo le spese per il viaggio chiedeva ai fedeli (e con grande umiltà) la mistica austriaca, quando veniva invitata a testimoniare da sacerdoti, vescovi e da laici, in luoghi lontani dal suo paesello, come fece quando venne in Italia e in altre nazioni.
Maria Simma è stata visitata dalle anime del Purgatorio le quali chiedevano Sante Messe, preghiere e sacrifici per poter essere liberate e andare in Paradiso e tra queste anche Papi, Cardinali e personaggi della storia molto famosi (come il Maresciallo Hermann Goering, implicato nella infamia nazista, ex capo della luftwaffe, l’aviazione militare tedesca durante il periodo della seconda guerra mondiale).
Alcune volte le anime che la visitavano le rivelavano informazioni importantissime, come ad esempio la morte di Papa Giovanni Paolo I, tenuta nascosta dallo stesso Vaticano forse per motivi di sicurezza, ma che non rendevano giustizia al Santo Padre ucciso dopo 33 giorni di Pontificato da un Sacerdote iscritto alla Massoneria. La Massoneria, che secondo le rivelazioni private è presente all’interno della stessa Chiesa Cattolica arrivando ai posti di comando più alti, agendo dall’interno cerca di distruggere (facendo di sicuro molti danni ma mai potendoLa annientare) la creazione di Gesù affidata nelle mani di Pietro e dei suoi Successori. Essendo una “chiesa di satana”, la Massoneria è in assoluto contrasto con l’Opera del Signore e chi ne fa parte si schiera col Nemico di Dio. Leggiamo adesso un piccolo pezzetto di queste rivelazioni che riguardano il Santo Padre ucciso dopo 33 giorni di Pontificato, Papa Giovanni Paolo I e meditiamo sulla fine che tocca a tutti coloro i quali vogliono vivere lontani da Dio, schierati dalla parte di Satana.
GIOVANNI PAOLO I E’ STATO ASSASSINATO
“Le anime del Purgatorio mi hanno rivelato che il nostro ultimo Papa, Giovanni Paolo I, fu assassinato e che fu la Massoneria a volere la sua fine.”
LA MASSONERIA E’ DI SATANA
Era morto in quel periodo anche un eminente cardinale e per lui volle pregare una donna di Kàrnten, di grande spiritualità. Ma le sue preghiere erano come bloccate; provò ripetutamente, ma invano. Poi un giorno le apparve il cardinale con un aspetto terribile e le disse: “Non puoi pregare per me perché mi sono dannato per la mia appartenenza alla Massoneria. E ho altri Papi sulla mia coscienza”. Quando costei, con il suo direttore spirituale, riferì queste parole alle massime autorità del Vaticano, uno dei porporati presenti al colloquio ammise di aver assistito all’agonia di questo cardinale, durante la quale costui emise delle urla spaventose, e di essere stato così sconvolto al pensiero di poter anch’egli morire a quel modo che andò a confessarsi dal nostro attuale Pontefice.”
