Perchè la Televisione ci allontana da Dio [Testimonianze e Messaggi di Maria Santissima]

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Guardare la televisione è diventata oramai più che una semplice abitudine, non solo per noi Italiani. La televisione è un passatempo, è approfondimento, è studio, è divertimento, è interazione sociale… Ma un pericolo è sempre in agguato nei programmi televisivi, nelle reclam, nei films: il demonio. Ciò che all’uomo può sembrare divertente e scherzoso può in effetti essere spunto di fantasia traviata, di disordine comportamentale, di diseducazione e quindi portare a incomprensioni, litigi, malesseri, egoismo con tutte le persone a noi più prossime e rovinare i nostri rapporti e la Pace, nelle famiglie, nelle amicizie, nelle conoscenze… quindi allontanarci dalla Grazia di Dio. 
La Mamma Celeste ci invita a non eccedere, ci dice che la televisione è un canale facilmente contaminato dal male e che può nuocere all’anima umana. Ci chiede di allontanarci dalla televisione, di staccarla almeno in preparazione delle Feste del Signore (Natale e Pasqua) perchè ci distraggono dalla Preghiera e dal Digiuno, dall’essere quindi un Tutt’Uno con suo Figlio Gesù, il nostro Salvatore e nostro Dio e attraverso Lui Uniti nel Padre per opera dello Spirito Santo. La Mamma Celeste non vuole forzare nessuno ma come Madre della Verità e Misericordia, ci mette in guardia da ciò che succede se ci lasciamo prendere dalle lusinghe del mondo, attraverso ciò che è stato creato dall’uomo appunto per l’uomo, e non alziamo i nostri Occhi verso il Cielo, li dove c’è il nostro vero Fine, Sostentamento, la nostra Gioia, e il nostro Tutto. Vediamo dunque due Testimonianze che riguardano i Messaggi dati a Medjugorje dalla Regina della Pace sull’abbandonare le abitudini dannose.

Lorenza sul guardare la televisione

…Maria ci chiede di spegnere la televisione durante i nove giorni che precedono le grandi feste, come Pasqua e Natale …

Lorenza è una giovane che lavora in una grande città dell’Olanda. Ogni anno viene a Medjugorje e fa un bel cammino col Signore… Vive da sola e diffonde con molto zelo i messaggi della Vergine; non è mai disoccupata quando si tratta di servirla! L’esperienza che condivide ora con noi, potrà ispirarci ed aiutarci ad usare bene della nostra libertà!

“Non guardavo la televisione da 15 anni. Ma quattro mesi fa ho fatto l’abbonamento. Il mio scopo era di essere informata sulle attualità. Il risultato è stato che dopo 4 mesi ho dovuto disdire l’abbonamento. Ero proprio convinta di aver preso la decisione giusta. Perché?? Perché quando alla sera guardo la TV, divento vuota. Anche se è un programma di attualità che mi informa su quello che accade nel mondo, e per il quale poi posso pregare, no, per me questo non funziona! Ogni volta è la stessa cosa. Dopo un’ora di programma non riesco più a pregare perchè il mio cuore si è indurito e qualcosa si è separato da Dio, separato dalla mia sorgente. Non riesco più a pregare per gli avvenimenti perché il mio spirito è turbato. Mi sono allora chiesta perché avviene questo? Ho trovato la risposta: quando guardo la televisione, lo spirito del mondo entra nel mio cuore. Nello stesso momento in cui accendo, mi collego volontariamente allo spirito del mondo; dico coscientemente “sì” allo spirito del mondo. Poi questo spirito corrode in me ciò che mi lega a Dio e mi trovo sempre più vuota.

Dopo aver preso la decisione di abolire la televisione, il giorno dopo ho disdetto l’abbonamento. Mentre impostavo la lettera, una grande gioia è entrata nel mio cuore. Ero immersa nella luce e percepivo tangibilmente che il Cielo approvava la mia decisione. Allora ho detto alla Madonna: “Poiché non guardo più le notizie alla TV, voglio passare questo tempo a dire il Rosario. Da allora, prego effettivamente un Rosario intero ogni sera e sento che non sto perdendo affatto il mio tempo! Al contrario, guardando la tele, perdevo tempo e la mia vita nello Spirito. Da che dico il Rosario, ho cominciato a desiderare molto di fare il digiuno. Mi sono proprio accorta che quando si è costanti in un ambito, si ha la forza di crescere e di poter essere costanti anche in altri campi. La preghiera del Rosario recitato tutte le sere, mi ha dato la forza e la capacità di digiunare a pane ed acqua, come lo chiede la Vergine.

Non voglio generalizzare, perchè questo è il mio modo di dare a Dio il primo posto in questo ambito della mia vita. Ho capito che questo era ciò che il Signore desiderava da me: tagliare con la televisione, almeno fino a che è così come è adesso. Se si decide di guardare la televisione, mi sembra che sia necessaria una grande vigilanza per proteggersi dal Maligno. Egli è efficace attraverso alcuni programmi!”

 

Sr. Emmanuel sul guardare la televisione

– Negli anni 80, la Gospa ha nominato qualche volta la televisione, ma non l’ha mai proibita, non ci ha mai chiesto di buttare via i televisori. Come una Madre, sa che per alcuni dei suoi figli sarebbe troppo difficile. (Chi soffre di depressione o è nella totale solitudine, non ha che la tele per sentire altre voci). Inoltre alcune trasmissioni sono molto belle; sta a noi fare in modo che ce ne siano molte! Ma per i giorni di digiuno la Gospa ha detto:

“Se non avete la forza di digiunare a pane ed acqua, potete rinunciare ad alcune cose. Sarebbe buona cosa rinunciare alla televisione, perché dopo aver guardato alcuni programmi, siete distratti ed incapaci di pregare…” (Dic. 1981)

“Se guardate i programmi televisivi, i giornali, avete la testa piena di notizie ed allora non c’è più posto per me nei vostri cuori” (17 Aprile 1986)

Ai giovani del gruppo di preghiera formato e guidato da Lei a Medjugorje per sette anni, ha detto:

“Rinunciate a tutte le passioni e desideri disordinati. Evitate la televisione, specialmente i programmi nocivi, gli sport eccessivi, l’uso smodato del mangiare e del bere, l’alcool, il fumo…” (primo punto della loro regola di vita, comunicato a Jelena Vasilj, il 16 Giugno 1983).

Maria ci chiede di spegnere la televisione durante i nove giorni che precedono le grandi feste, come Pasqua e Natale; Lei auspica che la famiglia si riunisca e, Bibbia alla mano, condivida sul testo ciò che riguarda la festività (come fanno gli Ebrei).

Per concludere, ecco ciò che la nostra amica Lorenza mi ha scritto:

“La sera, a qualsiasi ora, prego un’ora in silenzio prima di addormentarmi. E’ proprio in questo momento che la gioia mi riempie e che tutto si mette a posto. Certo è importante avere dei contatti con gli altri per crescere nella vita spirituale, telefonando, per esempio, ma mi rendo conto che questo è possibile solo dopo esser stata alla presenza del Signore, nella preghiera. Prima viene la preghiera, il resto viene dopo!
Concretamente, se devo scegliere tra parlare con qualcuno o pregare, do la priorità alla preghiera. Ricevo così la libertà interiore necessaria per lasciarmi condurre dallo Spirito Santo. E’ Lui che mi indica se è opportuno o no, contattare quella persona”.