Promesse di Gesù agli Adoratori del Santissimo Sacramento dell’Altare

Promesse fatte da Gesù a Catalina Rivas per tutti coloro che lo andranno a visitare nel Santissimo Sacramento dell’Altare con amore, rispetto e devozione.

Dal libro “In Adorazione” della mistica boliviana Catalina Rivas (SCARICABILE QUI)

 

…In diverse occasioni, Gesù mi aveva rivelato che il cammino verso il Paradiso è difficile e pieno di rinunce… che la vita dell’uomo è una continua lotta e che la Porta del Cielo è stretta.
Invece, adesso, dalla sua Presenza Eucaristica, ci avverte che tutto questo si può trasformare in qualcosa di soave e di facile, “se lo viviamo in Lui, aiutati da Lui”.
In un’occasione, mentre guardavo uno dei nostri fratelli dell’Apostolato venire a visitare Gesù Sacramentato, il Signore mi spiegò che il primo beneficio di queste visite è l’ottenimento della sua Pace, e così ogni momento difficile delle
nostre giornate può essere affrontato con serenità.
Disse che Egli ripaga, con innumerevoli benefici terreni e spirituali, l’Anima che risponde al suo Invito, all’Adorazione Eucaristica.
Riconobbi che, effettivamente, quella persona era molto cambiata da quando faceva visite al Santissimo Sacramento.
Ho potuto, veramente, constatare come una persona, solo andando a visitare Gesù, può vedere trasformarsi la propria vita.
All’improvviso, vidi questa persona come in un globo di luce e notai che, mentre pregava, questo cresceva, allargandosi e raggiungeva sua moglie e la sua famiglia.
Subito, apparve una macchina che correva ad alta velocità, si scontrava contro qualcosa e rimaneva schiacciata, ma il guidatore ne usciva illeso, circondato da un alone un poco più chiaro di quello che avvolgeva la persona in preghiera, davanti al Signore.
Seppi, allora, che il Signore aveva voluto mostrarmi la protezione di Dio sugli Esseri che amiamo.
Così tanta importanza ha per Gesù la preghiera e la compagnia di un Essere Umano presso il Tabernacolo, che, come premio, Egli si prende cura dei suoi Cari e di tutto ciò che possiede.
Nel tardo pomeriggio di un Giovedì, in un’altra Cappella, un Sacerdote dirigeva l’Adorazione Eucaristica con i fedeli. C’era abbastanza gente in Chiesa.
Io guardavo dall’esterno e vidi uscire dall’edificio un globo simile a quello descritto prima, ma con delle luci rosse e bianche, che roteava lungo la circonferenza della Cappella.
La gente pregava con il Sacerdote e quelle luci, come onde in espansione, si estendevano per circa un isolato e mezzo e poi, ancora di più, di più.
Diressi il mio sguardo verso un’altra direzione e notai due Cappelle, relativamente vicine l’una all’altra: da ognuna uscivano queste onde di colore bianco e rosso, che si espandevano fino ad unirsi con quelle dell’altra Cappella.
“Dio mio! – pensai – questo è il modo per proteggere una città e tutta la sua Comunità”.

Gesù venne in mio aiuto e mi disse:

“Scrivi queste promesse che, oggi, ti dico: Io prometto all’Anima che, con frequenza, viene a visitarMi in questo Sacramento dell’Amore, di riceverla amorevolmente, insieme a tutti i Beati e agli Angeli del Cielo; che ogni sua visita sarà scritta nel Libro della sua Vita e le concederò:

1. Tutte le Grazie richieste davanti all’Altare di Dio, in favore della Chiesa, del Papa e delle Anime Consacrate.

2. L’eliminazione del Potere di Satana dalla sua persona e dai suoi cari.

3. La protezione speciale in caso di terremoti, di uragani e di altri disastri naturali, che potrebbero colpirla.

4. Sarà tenuta separata dal Mondo e dalle sue attrattive, che sono causa di perdizione.

5. L’elevazione dell’Anima, affinché desideri solo raggiungere la Santificazione, in vista della Contemplazione eterna del mio Volto.

6. La riduzione delle pene del Purgatorio dei suoi Cari.

7. La mia Benedizione per tutti i progetti materiali e spirituali che potrà intraprendere, se saranno per il Bene della sua Anima.

8. Riceverà la mia Visita, in compagnia di mia Madre, nel momento della sua morte.

9. Sentirà e capirà le necessità delle persone per le quali prega.

10. L’Intercessione dei Santi e degli Angeli, nell’ora della morte, per diminuire la pena temporale.

11. Che il mio Amore susciti Sante Vocazioni Consacrate a Dio, tra i suoi Cari ed Amici.

12. L’Anima, che conserverà una vera Devozione alla mia Presenza nell’Eucaristia, non si dannerà e non morirà senza i Sacramenti della Chiesa.

Ai Sacerdoti ed ai Religiosi, che propagheranno la Devozione all’Adorazione, farò ottenere molte Grazie speciali, il riconoscimento totale dei loro peccati e la Grazia per emendarsi.
Li aiuterò a formare Comunità di fedeli, devoti e santi, e riceveranno molti privilegi.

 

Prometto queste cose a tutti, a due sole condizioni, frutto dell’Amore sincero verso la mia Presenza Reale nell’Eucaristia, che sono assolutamente imprescindibili (irrinunciabili), per la realizzazione delle mie Promesse:
· Che lottino per conservare la dignità nei miei Altari.
· Che siano misericordiosi con il Prossimo”.

 

Leggi il libricino “In Adorazione” di Catalina Rivas (SCARICALO QUI)